La misura è colma da tempo e senza un intervento risolutore da parte della Regione…
Il ‘chi prima arriva meglio alloggia’ non può e non deve valere quando c’è di mezzo l’assegnazione di risorse pubbliche. Si tratta infatti di un criterio di selezione fortemente iniquo, perchè limitando a pochi minuti il tempo di presentazione delle domande, vede inevitabilmente decisivi fattori slegati dal merito, come ad esempio la velocità di connessione alla rete.
Nel consiglio regionale del 6 giugno abbiamo presentato una mozione per invitare gli assessori lombardi ad abbandonare la modalità del ‘click day’ per i bandi, preferendo alla rapidità di presentazione della domanda una valutazione nel merito dei progetti, e premiando quindi quelli effettivamente più validi.
Una proposta di buon senso, condivisibile – io credo – da chiunque, almeno una volta nella vita, abbia avuto a che fare con la presentazione di un bando.
Ma il centrodestra ha tirato dritto, bocciando con il voto la nostra mozione.