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A fronte dei bisogni crescenti di salute e assistenza sociosanitaria che caratterizza lo scenario lombardo, in occasione del bilancio regionale che andrà in discussione in aula a partire da martedì 17 e fino a venerdì 20 dicembre ho presentato alcuni emendamenti e ordini del giorno che hanno l’obiettivo di fare proposte concrete per rispondere ad alcune criticità direttamente rilevate sui territori che sono anche criticità di sistema.
Prima tra tutte, la carenza di personale Asa ed Oss nelle strutture sanitarie e sociosanitarie: l’abbiamo rilevato nelle RSA così come negli ospedali, un problema che si acuirà nei prossimi anni con i pensionamenti  degli  attuali professionisti e al quale dobbiamo dare risposte urgenti: per questo ho presentato un ordine del giorno e emendamento collegato che mira a prevedere quelle risorse necessarie (per le annualità 2025, 2026 e 2027 lo stanziamento è aumentato di € 2.250.000 per ciascuna annualità) per finanziare percorsi di qualifica ASA e OSS attualmente in carico all’utenza, formando 1500 nuove figure professionali per ciascun anno del triennio, per dar seguito all’impegno assunto dalla Giunta regionale a rafforzare le misure già in essere di OSS e ASA come stabilito dall’OdG del Consiglio regionale n. 335 a mia prima firma “Bilancio di previsione 2024-2026: Finanziamento dei percorsi di qualifica ASA e OSS”.
La formazione è al centro anche di un altro emendamento a mia prima firma, che chiede un ulteriore stanziamento di euro 15.000.000 per ciascuna annualità del 2025, 2026 e 2027 al fine di consentire agli enti di formazione professionale di acquistare nuovi immobili, nonché ristrutturare e/o ampliare quelli esistenti, per aumentare le strutture a disposizione e consentire la promozione di un numero maggiore di corsi IeFP – IFTS – ITS -formazione abilitante e continua.
Questi percorsi sono infatti fondamentali per ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro. Sul territorio abbiamo casi concreti di enti che non possono evadere la richiesta di formazione per limiti di spazi: occorre investire su queste realtà al fine di aiutare sia le imprese  a reperire addetti che i cittadini a formarsi.
Un’altra richiesta urgente dei comuni è quella di un adeguamento della remunerazione per le comunità educative per minori, che si trovano ad affrontare bisogni sempre più complessi, tali da richiedere risposte integrate da interventi di tipo specialistico, sanitario e riabilitativo e un aumento, nell’ultimo quinquennio, dell’utenza presa in carico pari all’8,4%. Per questo ho presentato un emendamento che incrementa la dotazione per questo capitolo di euro 2.000.000 per anno nel triennio 2025-2027, che porterebbe ad un aumento di 2 euro al giorno per ospite della quota rimborsata ai Comuni.

Infine, ho sottoscritto un emendamento che mira a sostenere la promozione delle ‘Strade del Vino e dei Sapori‘ che quest’anno non hanno visto nel bilancio di previsione la conferma dei 200 mila euro stanziati lo scorso anno, mentre il progetto della strada penetrante da est per decongestionare il traffico che oggi crea rallentamenti nel collegamento Scanzorosciate-Gorle-Bergamo è invece oggetto di un ordine del giorno che richiede il finanziamento della progettazione.

Qui i singoli ordini del giorno a mia prima firma e gli emendamenti collegati:

Odg centri formazione professionale ed emendamento collegato di 15 milioni di euro all’anno per tre anni

Odg RSA

Odg penetrante da est

Odg formazione professionale ASA OSS ed emendamento collegato di 2,25 milioni all’anno per tre anni

Odg comunità educative per minori ed emendamento collegato di 2 milioni di euro per il 2025

 

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