La misura è colma da tempo e senza un intervento risolutore da parte della Regione…
È stato approvato nella seduta odierna dedicata al bilancio l’ordine del giorno di cui sono primo firmatario che impegna la Regione a sostenere le misure di formazione per il personale OSS (operatori socio sanitari) e ASA (ausiliari socio assistenziali)
Vista la grave carenza di queste figure e l’estremo bisogno che ne hanno le nostre strutture sociosanitarie, ci aspettavamo dalla Regione più coraggio e soprattutto un impegno più concreto. La volontà bipartisan di rafforzare la formazione per questi professionisti nell’ambito della cura dei pazienti è sicuramente un primo passo nella giusta direzione: monitoreremo che all’impegno, facciano seguito ora azioni concrete per evitare che la partecipazione alla formazione ASA-OSS rimanga a pagamento di chi si iscrive ai corsi.
Accanto alla recente approvazione della sperimentazione dei corsi aperti anche agli studenti stranieri in attesa di ottenere la dichiarazione di valore è necessario mettere in campo misure che rendano più appetibile la formazione di professionisti ASA e OSS, con l’obiettivo di sopperire alla mancanza di offerta e dare risposte in tempi rapidi alla richiesta di personale nelle nostre case di riposo e nelle strutture socio assistenziali.