La misura è colma da tempo e senza un intervento risolutore da parte della Regione…
Emergenza personale nelle strutture sanitarie, qualcosa si muove: ieri la Regione ha annunciato che darà attuazione alla nostra proposta di consentire per 6 mesi l’iscrizione ai corsi per ASA ed OSS, a quelle persone ancora in attesa del rilascio della dichiarazione di valore (che sarà comunque da reperire entro la fine del percorso prima dell’esame).
Nell’interpellanza numero 4015, depositata il 20 novembre, chiedevo proprio questo tipo di intervento, sollecitando l’assessorato regionale alla formazione a valutare la possibilità di favorire l’accesso ai percorsi formativi Asa-Oss, seguendo l’esempio di ciò che già avviene nella Provincia Autonoma di Trento per l’accesso al corso Oss dove è prevista la possibilità per coloro che hanno conseguito il titolo di studio all’estero, di presentare domanda di iscrizione ai percorsi formativi anche senza la dichiarazione di valore, da reperire comunque entro l’esame finale.
Chiedevamo inoltre, sempre nello stesso atto, se la Regione volesse incentivare la partecipazione ai corsi formativi Asa e Oss, modificando o allineando il riconoscimento dei crediti formativi per titoli equivalenti rilasciati in altre regioni italiane. Siamo in attesa della risposta.
Speriamo che anche la nostra richiesta di finanziare per il prossimo anno questi importanti percorsi formativi trovi l’approvazione nel bilancio che discuteremo in consiglio nei prossimi giorni.