La misura è colma da tempo e senza un intervento risolutore da parte della Regione…
Dopo l’esperienza di amministrazione comunale di questi anni mi sento di dire, al di là di ogni posizione ideologica, che ai lombardi serve una Regione che faccia davvero da cabina di regia, facendo sistema con tutte le realtà che già esistono sui territori e che sono ricchi di competenze e persone appassionate.
Le Province ancora faticano a garantire quel livello forte e intermedio che deve fare da collante tra territorio e Regione.
I Comuni possono fare tanto in questo senso; e allora il mio impegno, nel nuovo ruolo di Consigliere Regionale, sarà quello di stare accanto ai territori e portare la loro voce in Regione, con un’attenzione alla sburocratizzazione e alla semplificazione per quanto possibili di procedure e iter, e un occhio di riguardo alle sfide – tutt’altro che semplici – che i Comuni stanno affrontando per riuscire a partecipare ai bandi per i fondi del PNRR, con risorse umane spesso sotto dotate e remunerazioni non adeguate ai lavori svolti.
Abbiamo parlato di questi e altri temi nella trasmissione ‘Incontri’ di Bergamo TV .